Ora che ti dovrebbe essere sufficientemente chiaro il ruolo che svolgono i coordinamenti nel successo formativo di tuo figlio, ti voglio spiegare come sia possibile sostenere in modo efficace il suo percorso di crescita prevenendo le difficoltà legate ad una ridotta coordinazione.
Esiste un metodo per il trattamento di difficoltà legate a disprassia e dislessia che si chiama Metodo Crispiani; è abbastanza diffuso sia in Italia che all’estero e si basa su un principio molto preciso: favorire la fluidità esecutiva nel bambino.
Cosa significa fluidità esecutiva? Te lo spiego in parole molto semplici. Il modo migliore per acquisire padronanza in una funzione è eseguirla in modo automatico, ma per creare un automatismo è necessario esercitare un movimento in modo fluido, senza inciampi.
Quando si parla di «movimento» non si intende solo quello apparente, corporeo; tutto ciò che facciamo implica movimento, quindi anche il linguaggio e, perfino, il pensiero. Il pensiero è movimento, come dimostrano gli studi sui neuroni specchio.
Esercitare i coordinamenti nel movimento è molto più semplice di quanto immagini; e lo puoi fare anche tu a casa con tuo figlio, sin da quando è molto piccolo. Giochi in movimento, giochi con la palla, giochi di manipolazione, giochi di parole, scioglilingua, dettato motorio, percorsi motori, giochi di gruppo favoriscono la fluidità esecutiva.
In altre parole, più è possibile permettere al bambino di fare esperienze motorie via via più complesse, maggiore è la sua capacità di coordinarsi nello spazio e nel tempo quando si viene a trovare in ambienti nuovi (la scuola, lo sport, il lavoro) o di fronte a nuovi apprendimenti (lettura, scrittura, metodo di studio, gestione di più impegni, gestione di situazioni complesse, ecc.).