Al fine di migliorare l’ascolto da parte del bambino, esistono molte strategie efficaci che un genitore può mettere in atto quotidianamente.
Tra queste, la prima che mi sento di suggerirti consiste nel prestare attenzione tu stesso/a al tipo di linguaggio e al tono di voce che utilizzi abitualmente. Evitare di alzare la voce e di parlare troppo in fretta, così come l’utilizzo di un tono calmo e pacato, sono aspetti di grande aiuto per consentire al bambino di concentrarsi al meglio sulla conversazione; e quindi ad ascoltare in misura maggiore.
Inoltre, è molto importante riuscire a dare tempo e spazio al bambino per poter rispondere alle nostre domande in modo sereno e senza affanno; se noi stessi tendiamo a interromperlo o correggerlo continuamente, è difficile che lui si abitui a prestare attenzione alle nostre parole, perché gli sembreranno ridondanti.
Invece, lasciandogli il tempo di esprimersi, il bambino verrà incoraggiato a partecipare attivamente alla conversazione, e si sentirà anche valorizzato per il contributo che potrà dare alla discussione.
Un’altra strategia piuttosto utile è quella di porre domande al bambino di tipo aperto, anziché limitarsi a fare affermazioni che lui debba commentare, o a dare ordini senza che lui possa eccepire. Infatti, ponendo delle domande aperte lo si incoraggerà a pensare e a rispondere in modo più critico, facendolo sentire efficace nel suo modo di comunicare.
Per esempio, anziché chiedere a bruciapelo come sia andata la giornata a scuola, è preferibile chiedere cosa sia piaciuto al bambino nella mattina a scuola.
Ultimo aspetto, ma non per importanza, la strategia migliore per essere efficaci nel proprio ruolo genitoriale consiste nel cercare di offrire dei buoni esempi con i propri comportamenti, mostrando al bambino come ascoltare attivamente gli altri durante le conversazioni.